:: Geologia tecnica applicata :: Invarianza idraulica |
VERIFICHE IDRAULICHE Il territorio lombardo è caratterizzato da eventi alluvionali che periodicamente coinvolgono aree urbanizzate e/o infrastrutture e che spesso comportano notevoli danni funzionali ad edifici e manufatti coinvolti nonché l'interruzione delle attività socio-economiche con i conseguenti disagi per la popolazione residente. L'Autorità di Bacino del fiume Po con l'approvazione del Piano Stralcio per l'Assetto idrogeologico del fiume Po (PAI), ha emanato una serie di direttive e criteri finalizzati ad una corretta pianificazione territoriale negli ambiti vulnerabili a rischio inondazione, recepite dalla Regione Lombardia con la D.G.R. n° IX/2616 del 30/11/2016 che ne disciplina l'adozione in campo urbanistico. inGeo, riunendo le competenze specifiche del geologo e dell'ingegnere, è in grado di realizzare studi di dettaglio e verifiche idrauliche approfondite secondo la normativa vigente, finalizzati alla valutazione delle condizioni di rischio idraulico nelle aree soggette ad esondazione ed a verificare la compatibilità idraulica di aree urbanizzate e infrastrutture coinvolgibili da tali fenomeni, individuando le eventuali misure di mitigazione del rischio necessarie per rendere compatibili le previsioni urbanistiche con la situazione del dissesto. La valutazione del rischio di inondazione viene condotta da ingeo mediante il software "HEC-RAS" (Hydrologic Engineering Center - US Army Corps of Engineers), che può condurre l'analisi del profilo del pelo libero della corrente nel caso di moto stazionario e non stazionario. Associando lo studio morfometrico del bacino, i calcoli idrologici ed un rilievo topografico di dettaglio nell'area d'interesse (sopralluoghi e sezioni dell'alveo estese nel fondovalle fino alle quote di interesse), con l'uso di HEC-RAS è possibile condurre analisi tridimensionali con modellazione e restituzione grafica delle aree coinvolte da possibili esondazioni del corso d'acqua, con riferimento a diversi tempi di ritorno. E' inoltre possibile stimare il battente idrico e la velocità della corrente in varie porzioni della sezione di deflusso, elementi indispensabili al fine della valutazione della pericolosità dell'evento ipotizzato e della eventuale successiva zonazione del rischio sul territorio. Di seguito si riportano alcune immagini di elaborazioni bidimensionali su modelli DTM: |
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